Indipendentemente dalla forma o dalle dimensioni, la maggior parte delle teiere funziona più o meno allo stesso modo. Le foglie di tè e l’acqua calda vengono aggiunte all’interno della pentola e lasciate in infusione. Quindi, il tè preparato viene versato attraverso il beccuccio. Ma il modo ideale per utilizzare una teiera può variare in base ai dettagli funzionali della pentola.
Le teiere cinesi, generalmente di piccole dimensioni, sono perfette per preparare il tè a foglia intera in stile gong fu cha. L’acqua viene aggiunta ripetutamente alle stesse foglie di tè per creare diversi infusi. Questi vasi di solito hanno diversi piccoli fori praticati alla base del beccuccio. Creano un colino naturale, ma possono ostruirsi con foglie rotte o tritate.
Le teiere cinesi utilizzano fori per il filtro alla base del beccuccio invece di un cesto inserito nella pentola.
Le teiere più grandi in stile occidentale sono spesso realizzate con una sorta di cesto che si trova nella bocca della pentola. L’acqua viene versata sulle foglie e filtra attraverso il cesto fino al corpo della pentola. I cestini dell’infusore forniscono un ceppo più fine e sono i migliori per contenere pezzi più piccoli di foglie di tè. Poiché il tè non scorre liberamente nel corpo della teiera, queste teiere utilizzano solo un grande foro alla base del beccuccio.
Queste teiere più grandi possono essere utilizzate anche per il tè a foglia intera. Ma è importante assicurarsi che le foglie intere abbiano molto spazio per l’espansione. Restringere le foglie all’interno dell’infusore sacrificherà il sapore.
Indipendentemente dal tipo di vaso utilizzato, consigliamo di rimuovere l’acqua o le foglie dopo non più di 2 o 3 minuti. Anche se il colore è chiaro, non riflette la forza del sapore. Le miscele brevi evitano l’amarezza e l’astringenza nel tè. La macerazione in questo modo dovrebbe produrre un infuso che ha un buon sapore anche senza latte e zucchero.